Uno dei giochi di carte più popolari del momento è il poker. E il gioco ha la sua terminologia, le sue caratteristiche e le sue regole. Ma ora parliamo di multipot, che è la designazione delle dimensioni del piatto di caccia grossa. Il minimo è di 10 bui e il gioco si svolge spesso con 2 avversari.
I professionisti del gioco affermano che per avere la migliore mano possibile in un piatto multi-blind, è necessario avere una strategia di gioco adeguata. Questo può contribuire notevolmente ad aumentare le dimensioni del vostro stack.
È importante capire che il gioco multipot richiede che gli avversari seguano alcune regole di base. Per vincere un piatto così grande, non c’è nemmeno bisogno di provare a rilanciare con altre puntate, perché spesso la posta in gioco è già alta. Ma la soluzione migliore è anche quella di utilizzare tattiche che vi consentano di prendere tutte le vostre fiches prima dello showdown.
L’obiettivo principale del giocatore è quello di mettere fuori gioco il maggior numero possibile di avversari in una sola volta, puntando alto. Ma bisogna essere fiduciosi e avere in mano una buona combinazione. Per questo motivo è bene cercare di sbarazzarsi degli avversari quando non hanno ancora in mano alcuna combinazione.
Molti esperti hanno la loro opinione sul bluff con un piatto grande. Il più delle volte dicono che non è necessario farlo, perché:
Come esempio, è meglio guardare la situazione quando un multi-pot draw ha i nats – la combinazione massima, naturalmente, è una scusa per scommettere grande. Il gioco passivo non ha senso e i giocatori non vedono l’utilità di rilanciare un grande piatto.
D’altro canto, però, un rilancio incentiva gli avversari a chiamare la puntata. È molto semplice, l’avversario ha una coppia con una buona prospettiva di rafforzamento, e nell’altro caso ha buone mani di draw. Quindi è illogico smettere e continuare ad andare avanti.
Ma bisogna valutare bene la forza della propria mano, perché più giocatori rimangono in gioco, minori sono le possibilità di formare la combinazione massima e di vincere alla fine.
Ad esempio, una mano ha 2 carte alte e il flop ha carte basse e quindi semi diversi. Se la partita è giocata contro un solo avversario, ha senso continuare, ma non si può escludere che il set sia composto da carte piccole e che il bluff comporti una perdita.
Quindi, con una carta grande, è meglio fare subito una grande puntata e cercare di mettere fuori gioco il maggior numero possibile di giocatori. È meglio se c’è solo 1 avversario sul flop. E poi si può scommettere con più coraggio, perché i rischi sono minimi.